Ad oggi i dispositivi moderni hanno migliorato molte delle loro caratteristiche, riuscendo così a diventare altamente efficienti sia dal punto di vista ambientale che per quanto riguarda il risparmio in bolletta.

La maggior parte dei dispositivi sono dotati di tecnologie all’avanguardia che riducono il consumo energetico e utilizzano refrigeranti a basso impatto ambientale, contribuendo a diminuire l’impatto ambientale e la spesa.

Come scegliere?

Condizionatori a basso consumo energetico

Acquistando un nuovo climatizzatore la prima attenzione deve essere posta alle tecnologie usate, che devono assicurare il basso consumo energetico.

I nuovi climatizzatori sono dotati di sistemi inverter in grado di regolare la potenza della macchina in base alla temperatura percepita nell’ambiente.

La velocità del compressore e l’intero sistema viene modulato in base alle condizioni interne della casa permettendo di risparmiare sui costi energetici, rispetto ai condizionatori che operano a potenza fissa.

Poi occorre fare attenzione alle sigle della classe energetica A++ o superiore del dispositivo, per avere la certezza di star optando per un climatizzatore a minimo impatto ambientale con bassi consumi elettrici.

I nuovi refrigeranti a basso impatto ambientale

Oltre alle nuove tecnologie, la vera innovazione si trova nell’utilizzo dei nuovi refrigeranti a basso impatto ambientale.

L’R-290 è un altro refrigerante particolarmente usato negli ultimi anni ed è noto anche come propano: ha un alto potenziale di riscaldamento globale (GWP) quasi nullo e rappresenta una delle opzioni più eco-compatibili disponibili sul mercato.

Il vecchio R-410A, sebbene efficace, presenta un alto potenziale di riscaldamento globale (GWP) ed è stato di recente vietato dalle direttive europee perché, al momento del loro rilascio nell’ambiente (smaltimento, fuga per guasto) contribuivano significativamente all’effetto serra e ai cambiamenti climatici.

In conclusione, per poter risparmiare e allo stesso tempo mantenere fresca la propria casa è importante analizzare le tecnologie usate, in particolare utilizzare dispositivi moderni con una buona classe energetica e con un refrigerante a basso impatto ambientale.

Vivere un’estate più eco-friendly è possibile!