Noi tutti abbiamo sentito parlare di consorzi che uniscono aziende in un’unica massa critica per acquistare beni tra cui l’energia. Ma per un piccolo consumatore privato o un condominio o un negozio, quale potrebbe essere la strada migliore per unirsi in modo organizzato?
Una risposta a questa domanda non esiste quindi abbiamo deciso di coniare il termine G.A.E. perché non esiste una vera e propria definizione per quello che vogliamo fare. Partendo dalla definizione di G.A.S. cioè “Gruppo d’Acquisto Solidale”, formato da persone che si organizzano per comprare insieme alcuni prodotti seguendo regole e principi stabiliti in modo autonomo, abbiamo definito G.A.E. un Gruppo d’Acquisto per l’Energia, formato da persone che si organizzano per comprare insieme prodotti legati all’energia.
Se hai già partecipato ad un G.A.S., saprai sicuramente quali sono i vantaggi di un G.A.E., altrimenti proviamo a spiegartelo.
GrupAcq.energy si propone di organizzare il Gruppo d’Acquisto per l’Energia mettendo a disposizione una semplice piattaforma per raccogliere dati e richiedere le offerte a molteplici fornitori (lo stesso meccanismo utilizzato dai gestori dei G.A.S.).
A differenza dei gruppi tradizionali, la logistica non esiste perché nel mondo dell’energia si può produrre in qualsiasi parte del mondo e grazie alla rete di cavi, l’energia può arrivare ovunque. L’unica difficoltà potrebbe essere la fatturazione ma ormai da qualche anno siamo abituati alla fatturazione via email e ai pagamenti domiciliati in banca.
Iscriversi ad un G.A.E. vuol dire effettuare un acquisto consapevole, sapendo di risparmiare pur avendo un ottimo servizio che si traduce in una fatturazione chiara, senza oneri extra, consumi reali. Per i più virtuosi si può acquistare energia verde certificata.
Tutto ciò sembrerebbe una normalità ma così non è. La nuova “fattura semplificata” ha da una parte aiutato le persone a non impazzire nell’esaminare voce per voce ma ha altresì creato la possibilità per i fornitori includere oneri extra difficilmente controllabili. Ovviamente, queste maggiorazioni non sono illegali in quanto nei contratti vengono citati, ma è assurdo pensare che ognuno di noi debba essere un energy manager per firmare un contratto di fornitura.
Chiaramente sul mercato libero dell’energia non ci sono solo i “furbetti” ma esistono anche aziende serie. Bisogna fare molta attenzione a non farsi tirar in inganno da prezzi troppo accattivanti senza aver visto nel dettaglio le clausole, “chi troppo vuole nulla stringe”.
Per concludere, il G.A.E. è e sarà sempre di più una soluzione ed una tutela per il consumatore inesperto. La difficoltà maggiore sarà avere la vostra fiducia, ma siamo certi di farcela.